Un mese in movimento

L’appunatamento con i JWOC a Scuol si avvicina e mi sono spostato per l’ultima volta in questo mese in continuo movimento. Ora sono a Pontresina e non mi sposterò più fino all’inizio delle gare.

Ad inizio mese dopo l’annuncio delle selezioni ero in Ticino e ho partecipato al TMO di Sighignola, dove 4 anni fa abbiamo corso i campionati ticinesi. Ci aspettavano una giornata ben soleggiata e un percorso interessante  In seguito mi sono spostato per gli ultimi 3 veri giorni di allenamentoper me a Macolin, visto che sarei tornato solo per poco due settimane dopo. Abbiamo fatto un po’ di tutto: CO, forza, intervalli, corsa e pure tanto tennis. Al mercoledì mi sono quindi spostato in Vallese con il nostro allenatore della nazionale e ho fatto vari allenamenti. Nel tardo pomeriggio una sprint a Visp con un

po’ di dislivello e alcune parti della cartina da interpretare bene. Il giorno seguente, anche se la meteo non era delle migliori, ho fatto due bei allenamenti in terreni simili all’Engadina, Moosalp e Eggwald. Durante l’allenamento del mattino ho però strambato attorno al decimo punto, per un momento ho sentito male ma poi è andata bene, per una settimana, ma poi … Al venerdì abbiamo fatto invece un giro con la mountain bike con corta passeggiata in fondo alla Fieschertal per vedere il ghiacciaio, ma come ormai quasi ovunque nelle Alpi, non rimaneva che veramente poco ghiaccio. Durante il giro in bici ho poi visto come la mia tecnica “ciclistica” non sia molto buona, anche perché non andando praticamente mai, non può che essere diverso. Infatti mentre “ogni due per tre” io ero a piedi, il mio allenatore poteva continuare a pedalare tranquillamente :P. Il weekend l’ho passato in Ticino partecipando al Fragori a Taverne del venerdì sera e facendo un allenamento di CO, dove avevo sempre sperato di potere correre, cioè a Cimalmotto. Questo bosco è veramente speciale, essendo molto difficile tecnicamente, senza quasi un sentiero e dovendo correre quasi costantemente in costa nei rododendri o altre piante che rendevano difficile la corsa. Ma è proprio questo il meglio che ci può essere per fare CO.

Lunedì mi sono nuovamente spostato in Vallese e  ho fatto un allenamento avventuroso sulla cartina di Bettmeralp. Nella metà alta della cartina c’era una nebbia estremamente fitta e non vedevi che a poche decine di metri di distanza, a ciò si può aggiungere la neve ancora presente, che copriva quasi tutto e che rendeva difficoltoso l’avanzare di corsa. Sono comunque riuscito a finirlo, nonostante una lunga ricerca della partenza che era addirittura un incrocio di sentieri :P, peccato che fosse coperto tutto dalla neve e per caso ho visto su un sasso il simbolo dei sentieri.

Martedì ancora allenamento a Fiesch prima di un nuovo viaggio a casa per preparare i bagagli, visto che il giorno dopo partivo finalmente per la Finlandia per correre la Jukola, la prima gara con la mia nuova società. La sera del primo giorno siamo subito andati a fare un allenamento alle 23 per avere condizioni “di un po’ notte, ma ancora relativamente chiaro”. Io ho corso solo con una piccola pila di riserva e diventando sempre più buio il compito non era così facile. Il problema maggiore è però stata una nuova leggera storta, che mi ha fatto venire un po’ di male al piede della settimana prima. Il problema era solo correre nel bosco, quando il piede

veniva spinto indietro, ma il giorno seguente ho comunque lasciato via un allenamento del pomeriggio per precauzione. L’obiettivo era di essere al meglio per la domenica mattina.

Nei due giorni seguenti sembrava che il piede migliorasse e la mia voglia di correre cresceva grazie al bell’ambiente nella squadra, con ognuno che motivava gli altri e gli allenatori che si occupavano di tutto per prepararci al meglio. Sapevamo di avere una bella squadra con un grande potenziale. Nonostante la meteo un po’ umida, la temperatura era abbastanza piacevole per correre e tutte i miei compagni avevano fatto delle buone tratte prima di me, così che attorno alle 3.30 sono partito con soli 2’10” di distacco dalla testa della corsa, poco dietro la decima posizione. Purtroppo la mia gara non è stata all’altezza della squadra e dopo un ottimo inizio nei primi 2 km ho perso molti minuti. Ho commesso alcune imprecisioni con la direzione, anche se non così grandi, ma soprattutto fisicamente avevo un po’ di “paura” a spingere troppo, perché

poi mi aspettavo che nel terreno un po’ sconnesso avrei avuto di nuovo problemi al piede, ciò è pure successo, ma dopo alcune decine di metri era di nuovo a posto e solo dopo la gara l’ho di nuovo sentito. Perdendo però il treno di molte buone squadre ad inizio gara il mio ritmo era molto basso soprattutto nei verdi e così il tempo perso era notevole e ci siamo allontananti dalla top10 senza che i due dopo di me potessero recuperare il grande distacco. Spero che la prossima occasione in una grande staffetta riuscirò a sfruttarla meglio, e che nel mese di agosto potrò migliorare ancora la tecnica nei terreni finlandesi così da essere pronto la prossima volta.

 

GPS e risultati Jukola (13° posto)

Tornato la domenica sera, mi aspettava un altro spostamento al lunedì verso Macolin, che avrei lasciato per l’ultima volta in questa scuola reclute martedì dopo mezzogiorno. Nel pomeriggio sono andato con la bici sul Chasseral, essendo l’ultima occasione per salirci. Tutto bene con una gran vista fino ai primi 15′ di discesa quando improvvisamente ho perso il controllo della bici e sono riuscito a rimanere in piedi per miracolo. La ruota davanti si era infatti svuotata dell’aria. L’ho così spinta per 40′ fino ad arrivare a Nods, dove un signore molto gentile mi ha gonfiato la ruota e così  sono riuscito ad arrivare a Macolin. Altrimenti mi avrebbero aspettato almeno altre 2 ore di cammino.

Martedì, come detto, ho lasciato Macolin, anche se la scuola reclute dura ufficialmente ancora fino al 15 luglio, data in cui finiscono pure i JWOC. Per prepararmi al meglio ho deciso di passare le ultime settimane in montagna. Prima vi erano i quattro giorni di preparazione ufficiale della squadra svizzera ad Arosa. Lì abbiamo svolto alcuni allenamenti intensi con pure simulazioni di passaggio dal centro gara con addirittura speaker, inoltre abbiamo ricevuto e preparato vari input per prepararci al meglio a tutto ciò che ci aspetta.

Fisicamente ho avuto molte difficoltà nella sprint iniziale dove non andavo per niente e le energie mancavano, nei giorni seguenti la sensazione è però sempre migliorata. Durante due ottimi giorni di allenamento con Gianni ho infatti lavorato molto bene sulle sprint in Valle Maggia e sulle discipline nel bosco a San Bernardino. Le splendide giornate hanno alzato anche la motivazione e le gambe sembravano girare finalmente piuttosto bene.

Tutte le cartine degli allenamenti e gare dell’ultimo mese.

 

Ora non rimane che fare i giusti allenamenti in questa ultima settimana e mezza, sperare che la forma migliore arrivi al momento sperato e che il piede non continui ogni volta nel bosco a dare piccoli problemi. Sicuramente le temperature piacevoli e i paesaggi sempre speciali dell’Engadina mi daranno sicuramente una mano!

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Pure quest’anno vi è la votazione per il migliore sportivo ticinese. Sono per la prima volta nella categoria élite, vi prego quindi di votare me e Elena Roos (appena selezionata per correre i mondiali in Svezia!). Oltre a noi due dovete pure votare due giovani speranze per convalidare il voto. Grazie!

http://www.aiutosport.ch/welcome.asp?idarticolo=24579