Primo passo fatto con qualche difficoltà.

Dopo un altro periodo piuttosto lungo senza scrivere niente ho pensato che ora era il momento giusto per farlo, anche perché il primo obiettivo stagionale è stato raggiunto, anche se con qualche difficoltà in più di quel che speravo ad inizio stagione. Ieri sono infatti stato selezionato per i JWOC in Engadina!

Centro gara TMO Sagno (Foto Moreni)

Centro gara TMO Sagno (Foto Moreni)

Inizio però con ordine da dove ero rimasto nell’ultimo articolo. La gara che ho tracciato si è rilevata essere abbastanza apprezzata da molti concorrenti e sicuramente la meteo ci ha dato una grande mano, e, mentre nel resto della Svizzera si aveva quasi la neve, da noi c’era un bellissimo sole e temperature piacevoli. Per me una lunga giornata con posa punti, postazione cambio carta, ritiro e poi un bel viaggio verso Macolin alla sera. Ma ne è valsa la pena.

A Macolin ho terminato la formazione come monitore sportivo militare e ho svolto vari allenamenti tra cui una bella sprint vicino a Basilea. Al weekend era poi ora per partire per il campo di allenamento primaverile in Austria. L’idea del campo era di allenarsi anche un po’ in terreni abbastanza simili a ciò che ci aspetta in Engadina, non sempre erano proprio così, ma di lavoro tecnico ce n’era

Alloggio (Foto K. Müller)

Alloggio (Foto K. Müller)

da fare tanto comunque. Per dividere il lungo viaggio ci siamo fermati a Imst in Tirolo due giorni e abbiamo fatto due allenamenti in boschi molto difficili con sassi, rocce e molto rilievo fine, un terzo allenamento era invece in programma sulla cartina dove avevo già corso un paio di anni fa la staffetta dell’arge alp. Al lunedì ci siamo poi spostati verso la regione di Kärnten e lì abbiamo fatto molti allenamenti vari con sprint, tratte lunghe, steffetta, … Abbiamo pure fatto un pomeriggio di torneo con calcio e beach volley per cambiare un po’ il tipo di allenamento. I boschi erano abbastanza vari e sempre molto tecnici, alcuni sembravano terreni scandinavi per la vegetazione che trovavamo e la morfologia del terreno, se in più dalla

Sprintstarts (Foto K. Müller)

Sprintstarts (Foto K. Müller)

cartina venivano tolti i sentieri lo sembrava ancora di più. La meteo è stata abbastanza dalla nostra parte senza grandi piogge e le temperature erano sempre piacevoli, l’ultimo allenamento sulla strada del ritorno ne era l’esempio migliore visto che era una giornata splendida e il terreno di Seefeld è uno dei più belli per fare CO. Dal campo sono tornato con ottimi allenamenti, ma la sicurezza in me non era cresciuta molto e anche fisicamente non mi sembrava di essere così pronto come speravo. Restavano quindi solo due settimane prima dei Testlauf per cercare di ricaricare le batterie e essere pronto mentalmente al meglio.

Cartine campo Kärnten, 2 giorni e dei vari allenamenti.

Ho quindi trascorso ancora una settimana a Macolin durante la quale abbiamo svolto varie attività come un corso su come fare le interviste che ho trovato molto utile visto che si lavorava su molti dettagli a cui non avevo mai fatto caso. Oltre a ciò siamo andati due giorni a sparare per il Wettschiessen. Gli allenamenti comunque non sono mancati e al venerdì sono tornato in Ticino per correre al weekend la due giorni.

Seefeld

Seefeld

Il sabato, con due sprint piuttosto lunghe e dure anche per la temperatura piuttosto alta, ero contento delle mie prestazioni, soprattutto fisicamente, ma anche tecnicamente, mi sembrava di essere andato ottimamente e di avere dato sempre tutto quello che avevo. La domenica sono partito quindi con molta voglia di fare una bella gara fino in fondo anche nel bosco. Così non è stato, soprattutto un paio di errori facilmente evitabili, ma anche la sensazione che fisicamente non ero andato al meglio delle mie capacità, mi hanno lasciato diversi dubbi in vista dei Testlauf che si avvicinavano sempre più.

Allenamento a Dötra.

Allenamento a Dötra.

La settimana seguente sono stato a Tenero solamente con il nostro allenatore, gli altri partivano infatti per gli europei, mentre Sven era in Norvegia. Ho quindi potuto fare senza problemi esattamente quello che volevo io e il lunedì l’ho sfruttato per fare ancora due allenamenti di CO, uno con la sele in discesa a Cavrì, e l’altro a Dötra dove oltre alla bella giornata abbiamo potuto vedere animali come camosci, volpe, … Il resto della settimana era programmato in modo da fare molto poco ma di buona qualità, oltre a ciò mi sono preparato molto bene con lo studio delle carte e del terreno per le gare di Carì e Motto d’Arbino. Al venerdì mi aspettava ancora una giornata particolare con lo scool cup, gara scolastica che si svolge ogni anno e a cui come atleti della nazionale partecipiamo per invogliare i ragazzi a fare CO. Quest’anno non ero solo, infatti Riccardo è sceso in Ticino

Scool cup (Foto Moreni)

Scool cup (Foto Moreni)

visto che al weekend corravamo le gare proprio qui da noi. Abbiamo così firmato molti autografi e aiutato alla premiazione, prima di fare in serata una corsetta a Sagno.

Sabato 21 maggio era quindi arrivato, il primo Testlauf per i JWOC. Prima della gara ero abbastanza nervoso, ma sapevo comunque quello che dovevo fare a livello tecnico e non volevo andare più veloce di quanto riuscissi a controllare la carta. La gara l’ho infatti completata senza grandi errori, ma con comunque diverse imprecisioni e rallenamenti o addirittura fermate che a volte erano abbastanza inutili. Alla fine non ero lontano dai primi, ma il rango non mi soddisfaceva molto. Il giorno dopo mi aspettava la middle

Arrivo Testlauf long a Carì (Foto Moreni)

Arrivo Testlauf long a Carì (Foto Moreni)

dove l’hanno scorso avevo avuto spesso problemi. Nonostante ciò prima della gara non ero così nervoso come il giorno prima e anzi volevo proprio partire perché durante la preparazione mi ero motivato molto a correre in questo terreno che era annunciato come molto difficile. Fin dall’inizio ho trovato il giusto ritmo, andando costante e sicuro, per il 7 punto ho però fatto un grosso errore di ca. 2′ come altri

Arrivo Testlauf Middle Motto d'Arbino (Foto V. Buchs)

Arrivo Testlauf Middle Motto d’Arbino (Foto V. Buchs

concorrenti e ho dovuto risalire 50m di dislivello dritti. In quel momento non ho pensato a niente altro se non continuare a leggere la carta e preparare ogni punto come avevo fatto fino a lì. All’arrivo non avevo idea di quale rango potessi avere, visto il grande errore, ma mi è stato subito detto che ero sui tempi del podio, e presto ho visto che era bastato pure per la vittoria. Questo mi ha sollevato un po’ il morale dopo un primavera per niente ottimale e mi ha mostrato che anche le middle so correrle ancora bene ;P.

Classifica e carta Testlauf Long. Classifica e carta Testlauf Middle.

La settimana seguente a Macolin era nuovamente poco carica visto che al sabato avevo ancora il Testlauf sprint a Soletta. Per prepararmi bene sono comunque andato il martedì a Winterthur e Olten per allenare un po’ le sprint. Al

Europei ginnastica artistica.

Europei ginnastica artistica.

giovedì la scuola reclute si è poi recata a Berna alla Postfinance Arena per assistere alla qualificazione del concorso a squadre maschile dei campionati europei di ginnastica artistica. È stato bello potere cambiare un po’ aria per una sera e vedere uno sport interessante. Prima della sprint del sabato c’è stato ancora tempo per seguire i nostri compagni impegnati agli europei in Cechia e potere festeggiare a distanza i loro ottimi risultati.

Per l’ultimo Testlauf di CO sono partito piuttosto tranquillo mentalmente sapendo di dovere fare una gara senza grossi errori per confermare l’ottimo risultato della middle. Purtroppo non è andato come speravo, visto che nonostante non avessi fatto errori, a parte due o tre scelte non ideali, ho perso costantemente molto tempo risultando nuovamente solo 8°. Mi aspettavo molto di più dalla sprint, ma ormai era andata e mancava “solo” la Gempenberglauf, gara in salita di 7,8km con 426m di dislivello che ogni anno conta come Testlauf. Questa si è svolta questo mercoledì e, nonostante non sentissi le gambe proprio leggere, situazione simile però per molti, e un problema piuttosto grande di pancia a ca. 1,5km dalla fine, sono riuscito a fare il mio miglior tempo delle quattro volte che ho corso. Ho fatto infatti 5″ meglio di due anni fa e 38″ meglio dell’anno scorso. Diversi oreintisti hanno fatto ancora meglio e quindi ho dovuto attendere fino a venerdì mattina per essere sicuro di essere selezionato.

Al giovedì ho finalmente fatto di nuovo un giorno di allenamento molto carico senza il pensiero di dovere essere bello

Soldato Pezzati

Soldato Pezzati

fresco nei giorni seguenti. Durante una giornata piovosa ho così fatto 2 ore e mezza di CO nei bei boschi del giura francese, in particolare l’allenamento long del mattino a Longchaumois di 1 ora e 40′ mi è particolarmente piaciuto. Alla sera abbiamo pure assistito ad una partita degli europei di Beachvolley a Bienne.

Classifica e carta Testlauf Sprint. Classifica Gempenberglauf.

Venerdì era inoltre particolare poiché siamo passati da essere reclute a soldati. Vi era quindi una giornata delle porte aperte con diversi genitori che sono venuti a vederci così come membri dell’esercito o di varie federazioni. Abbiamo quindi svolto un allenamento sprint con partenza in massa a tre e con tre diversi giri da fare con cambio cartina. Alla sera dopo un lungo e trafficato viaggio ho pure partecipato ad una sprint a Melide.

Ora con la sicurezza di partecipare ai JWOC cercherò di allenarmi al meglio per essere pronto per i terreni che ci aspettano. I Testlauf mi hanno dato diverse indicazioni su fattori che devo assolutamente migliorare per potere lottare per i miei obiettivi, il lavoro da fare non è poco ma spero di arrivare finalmente al top al momento giusto.

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