5 intense settimane

Diverse settimane sono passate dall’ultimo articolo e durante questo periodo ho fatto l’esperienza della vita militare. Dal 26 ottobre fino a venerdì scorso ho infatti svolto la formazione di base militare come sportivo d’élite. Sicuramente il nostro compito viene visto come più leggero in quanto a partire dalla seconda settimana al pomeriggio andavamo a fare allenamento e avevamo la possibilità di tornare a casa già il venerdì. Posso garantire che è stato ugualmente intenso, anche perché dovevamo svolgere quasi tutto il programma degli altri militi in metà del tempo circa. È stato così un periodo, che sembrava non finire mai, ma alla fine è passato molto velocemente.

neveEravamo alloggiati nella caserma di Lyss e le principali attività consistevano nella formazione sanitaria di base e il tiro. Quest’ultimo mi ha creato qualche problema all’inizio, ma presto sono riuscito ad ottenere valutazioni più che sufficienti, così da non dovere poi recuperare più nulla. Le maggiori difficoltà arrivavanoIMG-20151104-WA0000 però dalla non grande quantità di tempo a disposizione per dormire. La prima settimana è stata la più dura e pure l’ultima notte non è stata da meno (max 4h). Ciò mi portava ad essere molto stanco e pure, cosa che normalmente non mi accade mai, ad addormentarmi profondamente prima degli allenamenti, che sia stato sul divano, in furgone o … su un tavolo. Pure la sera mi è capitato di addormentarmi durante l’ABV, riunione in cui i capi camera ricevono info per il giorno seguente, per poi svegliarmi la mattina dopo senza sapere a che orario essere pronti. Solo a quel punto mi rendevo conto che non mi ero accorto che il capo camera era tornato e aveva raccontato tutto senza che mi svegliassi.

Sono state 5 settimane piuttosto dure anche nello svolgere attività che non gradivo molto, ma sicuramente la meteo ci ha aiutati e abbiamo avuto piuttosto bello e caldo fino all’ultima settimana quando è arrivata un po’ di neve. pioggia e freddo, comunque sopportabili. Ciò che però mi è piaciuto maggiormente è stato il periodo degli allenamenti, il gruppo di CO era veramente bello ed era molto piacevole svolgere allenamenti insieme, molti dei quali non avevo mai svolto, soprattutto visto che mi alleno quasi sempre da solo. Non solo i miei compagni di CO erano un bel gruppo, ma pure gli altri 31 atleti erano molto simpatici e da un lato è peccato che le restanti 13 settimane le svolgeremo senza di loro da metà aprile, dall’altro lato è IMG-20151111-WA0010sicuramente una buona occasione per fare un’ottima preparazione invernale e arrivare poi a Macolin per l’ultima fase di perfezionamento in vista dell’estate.

Da metà aprile farò quindi le restanti 13 settimane di scuola reclute che saranno a Macolin. Là avremo solo l’obbligo di allenarci ;P e riceveremo ulteriori input sulla vita da sportivo professionista. Oltre a ciò andremo a fare alcuni campi all’estero e spero poi di IMG-20151111-WA0001concludere il tutto con i JWOC che saranno esattamente durante l’ultima settimana. A partire dall’anno prossimo potrò poi fare valere i campi d’allenamento come corsi di ripetizione oppure scegliere di svolgerli in parte a Macolin sfruttando le ottime risorse a disposizione.

In novembre ho pure avuto la possibilità di correre una bella middle in uno dei boschi più interessanti del Ticino. La giornata era perfetta sia per la meteo sia per la mia prestazione, questo deve essere un ottimo punto di partenza per la prossima stagione che abbiamo lanciato con la nazionale al Kazu dello scorso weekend a Macolin, dove si è trattato soprattutto di vedere il programma, l’analisi, etc.

Carta Taverne

RisultatiIMG-20151111-WA0011

Ora potrò godermi alcuni mesi da professionista durante i quali penserò soprattutto ad allenarmi in maniera ottimale sfruttando il tempo a disposizione per recuperare e riposarmi, e a prepararmi per le gare più importanti. Oltre a ciò aiuterò un po’ con scool per portare la CO ai bambini e cercherò anche qualche altra attività per riempire un po’ i buchi.

Aspettando pure la neve in montagna per potere fare finalmente un po’ di sci di fondo, tanti saluti Tobia

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