Le ultime settimane sono state nel segno di alcune gare nazionali e di un bel campo di allenamento in Norvegia con la nazionale.
Dopo il duro weekend in Engadina ho dovuto riposare un po’ per avere di nuovo gambe fresche in vista della domenica successiva, quando erano in programma i campionati svizzeri middle vicino ad Unterägeri. Prima della gara mi sentivo fisicamente abbastanza pronto, ma poi in gara non sono riuscito a spingere così tanto come volevo, complice forse anche una tattica un po’ troppo difensiva a livello tecnico e alcune piccole scelte sbagliate in un terreno particolare, abbastanza ripido e scivoloso, dove non riuscivo a capire bene quando era meglio girare su sentiero e quando andare dritto. E per non fare mancare niente ho stortato nuovamente la caviglia uscendo dal 15esimo punto. La discesa seguente non è stata per niente piacevole, ma dopo, correndoci sopra, il dolore è diminuito, anche se forse non è la cura migliore.
La settimana seguente ho cercato quindi di fare riposare un po’ il piede andando un po’ in bici e facendo solo la sprint a Villa Luganese che mi ha dato buone sensazioni a livello fisico. Con la bici ho invece goduto delle belle giornate facendo tappa anche in zona Bellavista sul Generoso per fare gli ultimi controlli in vista della staffetta della Jugendcup (gara di CO tra le selezioni regionali svizzere) del weekend seguente. È stato sicuramente un lavoro abbastanza impegnativo preparare questa gara ma è stato anche bello viverla da un’altra prospettiva dopo diversi anni in cui ho corso io. Avere a disposizione poi un bosco così bello rende il tutto più semplice.
Classifiche sprint Villa Luganese
Il giorno della staffetta non ho però potuto purtroppo essere presente al centro gara visto che mi trovavo in Norvegia. Dopo avere cercato di fare riposare il piedi mi attendeva una bella settimana di allenamenti nei terreni attorno a Sarpsborg, dove l’anno prossimo si svolgeranno i mondiali. Dal punto di vista fisico la settimana non è stata semplice visto che l’instabilità del piede ha fatto lavorare maggiormente le gambe e così i muscoli si stancavano più velocemente e le energie a disposizione si riducevano. Dal punto di vista tecnico ho invece potuto sfruttare molto questi allenamenti riuscendo a fare allenamenti in generale puliti con tecniche differenti, anche se qualche errorino qua e là era purtroppo ancora presente. E anche le riunioni e le discussioni con gli altri alteti sono state molto utili. Avere molti dei migliori atleti al mondo in squadra rende difficile qualificarsi a gare internazionali, ma si può imparare veramente tanto. Anche perché questi bei boschi motivano molto come si vede nel video 😉
Per concludere la settimana dopo un lungo viaggio di rientro con tre ore di ritardo dell’aereo (ma cibo gratis! ;), ho corso questa domenica due gare sprint. La mattina una gara nazionale individuale e al pomeriggio i primi campionati svizzeri sprint relay. Al mattino a livello fisico non avevo una grande sensazione, i duri terreni norvegesi si facevano sentire, ma nonostante questo la velocità era simile a quella dei migliori e senza alcune imprecisioni di troppo sarei stato molto vicino ai migliori. Il 7° posto a 35″ dal primo non è comunque male e mi ha motivato molto per il pomeriggio dove abbiamo avuto una gara completamente diversa dopo i molti punti e le tratte corte del mattino. Nella sprint relay avevamo infatti un percorso molto veloce con diverse scelte, anche se l’esecuzione non era così impegnativa (anche se nelle poche tratte corte si doveva fare attenzione, né Tobia?!). La squadra élite Scom era la medesima dell’anno scorso, quest’anno però partivo in seconda tratta invece che in terza. Così quando ho ricevuto il cambio da mia sorella sono partito subito veloce e per tutta la gara ho cercato di spingere a tutta.
Nonostante alcune piccole imprecisioni sono riuscito a risalire dal 17° al 7° posto e a segnare il 2° tempo di tratta, un segnale positivo a livello fisico dopo la difficile settimana. Nelle ultime due tratte ci siamo difesi ancora bene con Fabio e Noëmy concludendo con un bel 12° rango (14° con le squadre norvegesi).
Classifiche nazionale sprint, Route Gadget
Ora non rimane che riposare un po’ dal campo e fare uno o due ultimi allenamenti di qualità prima delle ultime due gare di selezione per questa stagione, il 5000m di domenica ad Aarau e la sprint il martedì seguente a Lenzburg. E lunedì prossimo riinizierà anche l’uni dopo una bella estate di allenamenti e gare. L’estate sta finendo ….