Eccomi di ritorno dalla Norvegia. Dopo i campionati svizzeri mi sono goduto una settimana a casa a Sagno e ho ricaricato le batterie tornando sui bei sentierini verso e oltre il Bisbino, raccogliendo così un po’ di metri di salita, comunque molto piacevoli con le belle giornate.
Quello che però aspettavo, era di partire per la Norvegia per riiniziare bene con gli allenamenti per la stagione autunnale e oltre. Era la terza volta che partivo per questo Paese, ma la prima volta che andavo nel Vestfold. Durante la prima settimana avevamo infatti un Stützpunkt della nazionale con alcuni allenamenti, prima di correre la 4 giorni di gare Sørlandsgaloppen . Soggiornavamo vicino a Larvik e quindi non lontanto dal mare. I terreni qui erano un po’ differenti da quelli che
avevo visto sinora al Nord, la percorribilità era rallentata da sassi e rocce, le colline erano abbastanza ripide e ogni tanto la visibilità era ridotta per il verde, nonostante ciò è stata una vera goduria navigare con i dettagli di queste carte. Dove si sono svolte poi le gare, il terreno non era poi così estremo e anzi, l’inizio della “long” l’ho infatti ribattezzato “Tesserete con le rocce”, vi erano infatti solo latifoglie e il terreno era molto veloce, a parte ai bordi delle colline con alcune pareti rocciose da evitare. Particolare era anche la gara sprint, vi
era infatti più possibilità rispetto al solito di passare nel bosco, e questo mi ha creato non pochi problemi, sono infatti passato attraverso l’unica volta che era la scelta più lenta, mentre molte altre volte era più veloce sfruttare i semi-aperti e i boschetti. Durante la Sørlandsgaloppen mi sono concentrato solo sulle gare senza altri allenamenti ed è stato interessante provare giorno dopo giorno a migliorare qualcosina che il giorno prima non funzionava. Sono piuttosto contento della middle, nonostante un errore grande al 9 e due o tre altre incertezze, sono riuscito ad avere una buona velocità e tecnica dopo avere sofferto non poco da metà gara il giorno prima. Oltre al lato sportivo la settimana è stata molto piacevole per la compagnia degli altri con cui cucinavamo, o andavamo a visitare alcuni luoghi della regione con una puntata d’obbligo al mare.
La domenica mi sono spostato con altri due in traghetto verso Moss e il giorno seguente siamo poi andati alla Høiåshytte dove avrei
soggiornato fino a domenica scorsa con un cambio di compagni di allenamento a metà settimana. Qui ero stato due anni fa con la sele Ticino dopo avere corso i JWOC a Rauland. E i ricordi non erano sbagliati … i terreni erano infatti il top e dal mercoledì, quando ho cominciato un bel blocco di tanto allenamento per cinque giorni, è pure arrivato il sole per quasi tutto il tempo. Era quindi come un sogno potere “surfare” sulle Felsplatten (lastre di roccia tipiche al Nord) o attraversare boschi senza quasi segni del passaggio dell’uomo con cespugli di mirtilli e paludi che rendevano faticoso l’avanzamento, ma al tempo stesso erano il bello di quelle carte. Un allenamento particolare è stata quello su una carta del 1980 dove non c’è praticamente neanche un sentiero ma è tutto bianco con solo le curve del terreno e le paludi ad aiutarti! Abbiamo pure svolto due allenamenti vicino a Fredrikstad con un terreno e soprattutto le carte un po’ diverse, dove
dovevamo capire come interpretarli al meglio. Su una di queste, l’ultimo allenamento della settimana, si poteva però godere di una bellissima vista sul mare mentre correvi su un naso da un punto all’altro!
Sono state due settimane molto belle, con molte ore di allenamento di CO e corsa e dove la tecnica sembrava migliorare con l’avanzare dei giorni. Ora passo alcuni giorni a casa prima di ripartire per la Slovenia dove correrò la OOcup nella mitica categoria M21Ultimate (senza sentieri) cercando di migliorare ancora la tecnica e la velocità in vista dei Testlauf di inizio agosto. Posso godermi quindi diversi posti diversi in maniera rilassata, dopo avere lavorato bene per l’uni a giugno ed avere così passato tutti gli esami ;).