In cima alla scala finale alla SOLA
In treno da Helsinki verso Joensuu ho finalmente tempo per dare qualche notizia sull’ultimo periodo. Per quanto riguarda il piede, il problema non è ancora del tutto risolto e sono già contento di poterlo scrivere dalla Finlandia perché una settimana fa non era così scontato che sarei potuto partire. Dopo dei buoni miglioramenti, non abbastanza veloci da potere correre la Tiomila, a cui tenevo particolarmente, ho avuto un peggioramento settimana scorsa di cui non siamo ancora riusciti a determinare al 100% la causa. Essendosi però stabilizzato questa settimana sono partito per la Finlandia e spero che guarisca presto per evitare lunghi trattamenti quando torno.
Una grande squadra!
Tra fine aprile e inizio maggio ho fatto molta cyclette e un po’ di bici visto che permettevano al piede di curarsi meglio. Dopo avere perso l’appuntamento a Göteborg sono per fortuna riuscito ad essere abbastanza pronto la settimana dopo per correre la staffetta SOLA a Zurigo con una squadra di soli 1996 orientisti. La mia tratta era di pura salita con partenza quasi dal mio appartamento fino all’Uetliberg ed era proprio in salita che riuscivo a correre senza dolori, avendo riiniziato due giorni prima a corricchiare non sarei infatti riuscito ad
Un po’ di salita anche al Gravesano Running Day
andare in discesa e in piano ad alta velocità perché la ferita non era ancora ben chiusa. Lo spirito di squadra era molto bello e questo mi ha motivato ancora di più e non ho pensato troppo alla condizione che non era forse delle migliori, e infatti il tempo impiegato mi ha soddisfatto molto in confronto ai forti atleti che hanno vinto la tratta.
Nei weekend seguenti sono stato in Ticino correndo due gare regionali di CO e pure il Gravesano Running Day. Era la prima volta su questo percorso e nonostante il caldo mi sono divertito con un bel alternarsi di salite e discese. In quelle settimane si trattava anche di finire gli ultimi lavori per l’uni prima di iniziare la preparazione agli esami.
Il 22 maggio era finalmente l’ora di partire per la Finlandia per un campo d’allenamento. Era da un po’ che non facevo molta CO ed ero molto contento di potere ricominciare in terreni molto belli come quelli nel sud-ovest della Finlandia. Eravamo in giro assieme a
Nei boschi finlandesi (by Beat Meier)
quelli della coppa del mondo ma ci allenavamo da soli e così abbiamo potuto fare veramente tante ore in quei boschi puliti e filanti, con le “Felsplatten” proprio come ci si immagina i boschi del Nord. Nelle gambe i molti allenamenti si sono sentiti e durante le gare regionali che abbiamo corso a fine campo non ero più fresco, ma ho comunque potuto imparare diverse cose che spero di potere mettere già in pratica durante questo soggiorno.
Di nuovo nei boschi finlandesi (by Beat Meier)
Ritornato dalla Finlandia ho dovuto mettermi sotto con lo studio visto che rimaneva solo una settimana e mezza per prepararmi ancora bene. Questo martedì e giovedì ho avuto due volte due esami, ora non ne resta uno su cinque fra due settimane. Ho quindi tempo per tornare a concentrarmi di più sulla CO, avendo anche un po’ più di tempo per il riposo, il tutto sperando che il piede ritorni ad essere normale.
Allenamento utile anche alla Jukola (by Beat Meier)
Questa settimana mi attende infatti la Jukola, la grande staffetta finlandese con partenza alle 23 del sabato e arrivo alle 7 della domenica mattina seguente. Si corre su sette tratte con più di 1500 squadre iscritte. Correrò per la seconda volta con la mia squadra finlandese Tampereen Pyrintö!
Una settimana dopo vi saranno invece i campionati svizzeri sprint e long che chiuderanno la prima parte di stagione. In seguito potrò fare una bella fase di allenamento a luglio e agosto per prepararmi per l’autunno.
Prisma Rastit sprint (by Beat Meier)
Prisma Rastit middle (by Beat Meier)
I bei boschi finlandesi (by Beat Meier)
